JESOLO - «Vista l'esperienza dello scorso anno siamo preoccupati, mi auguro che a breve ci sia un incontro tra tutte le forze dell'ordine e che i controlli vengano attivati già a fine aprile».
L'APPELLO
È un vero e proprio allarme quello lanciato dal sindaco Valerio Zoggia. Con la stagione ormai alle porte, i timori sono quelli di rivivere un'estate da incubo tra bulli, vandalismi e giovani e giovanissimi pronti a calare in massa sul litorale solo per sballare e creare problemi. Esattamente come accaduto lo scorso anno, soprattutto nelle prima parte dell'estate, con centinaia di giovani provenienti da tutta la regione che arrivavano a Jesolo tra il venerdì e il sabato notte solo per ubriacarsi sulla spiaggia e lasciarsi andare ad atti di vandalismo. Ed è per questo che il sindaco si è rivolto direttamente al questore di Venezia Maurizio Masciopinto, chiedendo interventi mirati e interforze. L'obiettivo è quello di fermare sul nascere eventuali eccessi, con controlli specifici nel lungomare e nella zona di piazza Mazzini, uno dei punti più caldi della città più volte finita al centro di tensioni, risse ed episodi di spaccio.
FENOMENO DA CONTENERE
Quest'anno un aiuto in più potrebbe arrivare dalle discoteche che finalmente potranno essere aperte, ma il Comune chiede di non abbassare la guardia. «Visto quanto accaduto lo scorso anno e l'anno precedente dice il sindaco Valerio Zoggia siamo preoccupati. Temiamo la presenza delle baby gang, gruppi di giovani e giovanissimi che arrivano in città solo per creare problemi.
VERTICE INTERFORZE
Totale, in questo senso, la disponibilità garantita dal questore Maurizio Masciopinto che ha assicurato i necessari controlli, ma anche ricordato come l'attività dello scorso anno continuerà a tenere distante chi ha creato problemi grazie ai fogli di via e agli ammonimenti verbali. «Il Comitato provinciale della Prefettura ha spiegato il questore affronterà nei prossimi giorni questo problema, che rappresenta un tema di grande attenzione: quest'anno ancora più, perché la prospettiva è quella d un'estate in cui ci sarà poco allontanamento e i cittadini sceglieranno di rimanere in Italia e Jesolo si è già distinta per questa caratteristica. Per quanto ci riguarda guardiamo con attenzione ai fenomeni di baby-gang che stanno colpendo molto le grandi città, per capire se questi temi possono interessare un territorio delicato come questo nel quale l'anima del divertimento notturno è rappresentata dalla movida, che vogliamo sia vista dai giovani come aspetto positivo: sicuramente lavoreremo per questo».