Casamicciola, nuovo porto con l’uso di fango da frana

C’è l’ok dell’Arpac: «È ecocompatibile». Ora dai depositi alla colmata a mare

Casamicciola
Casamicciola
di Massimo Zivelli
Venerdì 8 Marzo 2024, 23:00 - Ultimo agg. 9 Marzo, 10:30
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Sei milioni di euro, per realizzare importanti opere di difesa dal rischio idrogeologico lungo la costa di Casamicciola ed una ampia vasca di colmata che verrà realizzata impiegando anche i materiali di risulta della frana, già certificati come eco-compatibili. Non solo l'Epomeo e i suoi declivi quindi, ma anche lungo il versante a mare dell'isola si inizia a lavorare concretamente per mettere in sicurezza il territorio e contrastare il degrado idrogeologico. E per la prima volta vengono riutilizzati fanghi e materiali di risulta della frana, che - oramai "sdoganati" come ambientalmente compatibili da Arpac ed enti di certificazione - finalmente lasceranno i depositi e saranno ricollocati sul territorio, questa volta in funzione di sicurezza e non di minaccia alla sua stabilità, così come aveva richiesto a suo tempo il sindaco di Casamicciola, Giosi Ferrandino.

Il Commissario straordinario di governo, Giovanni Legnini, ha dunque firmato ieri il decreto che dà il via libera a uno dei progetti più significativi per il riuso dei materiali da frana sull’isola di Ischia: la realizzazione di una vasca di colmata sul lungomare di Casamicciola Terme. Spetterà ora al Comune, ente proponente del progetto e soggetto attuatore, espletare le ulteriori attività per avviare il cantiere del primo lotto al fine di coordinare la rimozione dei fanghi dagli alvei con la realizzazione della vasca di colmata.

L’opera, infatti, verrà realizzata sfruttando una considerevole quantità di materiale recuperato dagli interventi di messa in sicurezza sugli alvei, pari a circa 6.500 metri cubi tra terreni e rocce da scavo, nel segno della circolarità e sostenibilità degli interventi. La firma del Commissario arriva dopo la progettazione curata dal Comune di Casamicciola e un intenso processo di consultazione che ha coinvolto i rappresentanti dei vari soggetti istituzionali interessati e che si è concluso il 29 febbraio scorso in Conferenza dei servizi.

Si tratta di un intervento che era stato pianificato nei mesi scorsi, su proposta del Comune di Casamicciola, la cui copertura finanziaria è stata prevista nell’ordinanza speciale numero 7 del 29 dicembre 2023 del Commissario straordinario. Con il decreto attuativo varato dal Commissario si dà corso al primo stralcio del più ampio e articolato progetto di interventi sul waterfront di Casamicciola.

Per il primo stralcio è prevista una spesa di un milione e 191 mila euro e si prevede la realizzazione in meno di cinque mesi, di una vasca di colmata di quasi 2.800 metri quadrati di superficie, che conterrà circa 6.500 metri cubi di fanghi recuperati dagli interventi di messa in sicurezza sugli alvei. Il progetto complessivo, da sei milioni dovrà essere concluso dal Comune entro 60 giorni dall’esito dell’Ufficio Speciale Valutazioni Ambientali della Regione.

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L’intervento coniuga la riqualificazione urbana e ambientale con la messa in sicurezza del territorio, concentrandosi in un tratto del lungomare, compreso tra il piazzale Anna De Felice e le aree antistanti il complesso Pio Monte della Misericordia, risultato, negli anni, particolarmente vulnerabile, a seguito di eventi franosi e alluvionali. Considerando i tempi di avvio della stagione turistica e l'assoluta urgenza di realizzazione dell’intervento, il decreto varato dal Commissario, in deroga ai tempi previsti per lo svolgimento del procedimento di assoggettabilità a Valutazione di impatto ambientale (VIA) dispone la riduzione dei termini a 15 giorni e un cronoprogramma stringente di tutte le complesse attività.