Bimba di 6 mesi ferita alla testa: indagato il padre. La mamma: «L’ha buttata a terra mentre litigavamo»

Dai primi accertamenti è emerso che il clima all'interno della famiglia non è certo tra più sereni. La donna, parlando con gli agenti, ha raccontato di essere da tempo vittima di violenze e maltrattamenti da parte dell'uomo

Lite tra i genitori, bimba di 6 mesi cade a terra e riporta un trauma cranico. Indagato il padre
Lite tra i genitori, bimba di 6 mesi cade a terra e riporta un trauma cranico. Indagato il padre
Venerdì 29 Settembre 2023, 18:56 - Ultimo agg. 2 Ottobre, 07:12
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Una violenta lite con la moglie: non la prima per la giovane coppia, che abita in un appartamento di Pavia insieme alla figlia di appena sei mesi. La bambina è in braccio al padre, un italo-tunisino di 23 anni. Improvvisamente, in uno scatto d'ira, la piccola finisce a terra e picchia la testa. Sono attimi terribili, si teme per la vita della bimba, che per fortuna mostra subito segni di reazione. La madre la porta al Policlinico San Matteo di Pavia e racconta alla polizia che è stato suo marito a gettare la figlia a terra, nel momento in cui stava per sferrare un pugno alla televisione al culmine della discussione. La bambina, che ha riportato un trauma cranico, è attualmente ricoverata in Pediatria al San Matteo: non è in pericolo di vita, ma i medici preferiscono trattenerla in ospedale per tenerla sotto osservazione e sottoporla ad ulteriori accertamenti. Sul fatto sono in corso ulteriori indagini da parte della polizia. Dai primi accertamenti è emerso che il clima all'interno della famiglia non è certo tra più sereni. La donna, parlando con gli agenti, ha raccontato di essere da tempo vittima di violenze e maltrattamenti da parte dell'uomo.

Padre indagato per lesioni gravi e maltrattamenti

Episodi che, a suo dire, si sarebbero ripetuti più volte negli ultimi tempi.

La denuncia ha fatto scattare le procedure previste dal Codice rosso: il 23enne non potrà avvicinarsi a moglie e figlia. A stabilirlo è stato il giudice Luigi Riganti, che ha interrogato l'uomo, ora indagato per lesioni gravi e maltrattamenti, firmando il divieto. Il marito è stato così allontanato dalla casa in cui viveva con moglie e figlia. A dargli ospitalità sono stati alcuni parenti. L' uomo, attraverso i suoi avvocati, si è difeso sostenendo che si è trattato solo di un incidente: secondo la sua versione, la bambina gli sarebbe caduta accidentalmente dalle braccia durante la discussione con la moglie.

Non ci sarebbe stata dunque da parte sua la volontà di gettarla a terra. Il 23enne è arrivato in ospedale dopo che la moglie aveva portato la bimba al pronto soccorso. A quel punto però non ha più potuto raggiungerle perchè, in seguito alla denuncia presentata dalla donna, erano scattate le procedure previste dal Codice rosso. La mamma al momento è in ospedale accanto a sua figlia. Quando la bimba verrà dimessa, verranno entrambe accolte in una struttura protetta per garantire la loro incolumità. Gli avvocati del 23enne stanno valutando la possibilità di presentare un'istanza al giudice, per chiedere di rimuovere il divieto di avvicinarsi alla moglie e alla bambina, e consentirgli così di rientrare nella sua abitazione.

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