TikTok short film, il napoletano Lorenzo Muto racconta il suo tumore con “Domani” e spera di arrivare a Cannes

Il concorso della piattaforma cinese mette in palio un viaggio a Cannes

TikTok short film, il napoletano Lorenzo Muto racconta il suo tumore con “Domani” e spera di arrivare a Cannes
TikTok short film, il napoletano Lorenzo Muto racconta il suo tumore con “Domani” e spera di arrivare a Cannes
di Ferdinando Gagliotti
Giovedì 14 Marzo 2024, 12:51
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A luglio del 2022 aveva scelto di raccontare il suo “viaggio” in un podcast da due episodi. Oggi, il content creator napoletano classe 2000 Lorenzo Muto, proietta la sua storia un cortometraggio per il contest “TikTok short film” di TikTok, che mette in palio un invito al prossimo Festival di Cannes

Il corto verticale prodotto da Lorenzo si intitola “Domani” e, a distanza di due anni, racconta di come ha affrontato e superato un linfoma. «Due anni fa - spiega lui -, mi sottoposi alla chemio e feci dei video per raccontare la mia giornata e demonizzare il male.

Vivevo una vita piena di limitazioni, ospedali, medicinali e tante altre cose che porterò sempre sulla mia pelle. A distanza di due anni ho rifatto le stesse scene, dove la vita è tornata alla normalità. Oggi è domani. Oggi è un giorno migliore perché vivo. Grazie tumore, grazie vita».

«Questo corto nasce quasi per caso, nei giorni in cui facevo la chemio. Sarebbero stati dei video che avrei rivisto domani, appunto, quando cioè tutto sarebbe passato. Vedendomi senza capelli, imbottito di medicinali, mi avrebbe fatto capire quanto ho sofferto e quanto sono stato forte».

I 40 video più popolari secondo il pubblico - per numero di visualizzazioni e interazioni - verranno sottoposti al giudizio di una giuria di professionisti. I giurati assegneranno ai vincitori i seguenti tre premi nelle rispettive categorie: “grand prix”, “miglior sceneggiatura” e “miglior regia”.

Video

A maggio, i talenti selezionati saranno invitati da TikTok a partecipare alla settantasettesima edizione del Festival di Cannes per presentare il loro lavoro e ricevere il riconoscimento. A sostegno dei loro futuri progetti, i vincitori riceveranno anche un premio in denaro di 10mila euro per il “grand prix” e di 5mila euro ciascuno per la miglior sceneggiatura e la miglior regia.

A ventiquattr’ore dalla pubblicazione, il documentario del creator napoletano ha superato le 10mila visualizzazioni: il suo sogno, corto dopo corto, è di puntare a un Oscar

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