Un cartomante, cui facevano capo due aziende di call center operanti a Perugia, in pochi anni avrebbe nascosto al fisco circa un milione di euro di ricavi: è quanto emerso da accertamenti compiuti dalla guardia di finanza di Perugia, che ha denunciato l'uomo alla locale procura della Repubblica, proponendo all'Agenzia delle entrate l'adozione di misure a tutela delle tasse evase.
Secondo le fiamme gialle, dietro l'offerta ad una variegata clientela di consigli telefonici, previsioni sul futuro e lettura dei tarocchi, si celava una vera e propria attività imprenditoriale, che si avvaleva della collaborazione di numerosi addetti ai centralini dei classici «899», e che promuoveva la propria attività tramite messaggi pubblicitari divulgati su emittenti televisive e riviste di gossip a tiratura nazionale. Il cartomante - riferisce oggi la Gdf - aveva presentato regolarmente le dichiarazioni fiscali, indicandovi, però - secondo gli inquirenti - ricavi irrisori rispetto a quelli effettivamente incassati, e non pagando le relative imposte, quantificate dai finanzieri appunto in oltre un milione di euro.
Sempre secondo la Gdf, per nascondere i propri guadagni al fisco, il cartomante utilizzava anche carte di credito di tipo prepagato intestate a prestanomi, sulle quali i clienti più assidui venivano invitati a versare la somma richiesta.
Business dei cartomani
ha evaso un milione di euro
di Redazione Global
Martedì 21 Giugno 2016, 11:16
- Ultimo agg. 23:57
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