Donna si sveglia nuda nel ristorante chiuso dopo una festa vip a Milano, sospetta violenza sessuale. Spariti vestiti e borsetta

L'episodio è accaduto in un locale che si trova in corso Sempione

Milano, donna si sveglia nuda nel ristorante chiuso dopo una festa vip: sospetta violenza sessuale
Milano, donna si sveglia nuda nel ristorante chiuso dopo una festa vip: sospetta violenza sessuale
Sabato 18 Novembre 2023, 12:30 - Ultimo agg. 20 Novembre, 08:39
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Una donna di 31 anni si è svegliata nuda sdraiata sul tavolo di un ristorante del centro di Milano, in piena notte, nel locale chiuso e dove si era svolta una festa. È stata soccorsa dai carabinieri, che ora indagano per una presunta violenza sessuale. La donna, che aveva assunto stupefacenti, è stata portata alla Mangiagalli, clinica specializzata in questo genere di reati. I vestiti della 31enne, che sono stati trovati in un altro punto del ristorante, sono stati sequestrati.

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La festa vip

L'episodio è accaduto in un ristorante che si trova in corso Sempione.

La donna, trovandosi chiusa dentro, alle 5.16 di stamani ha telefonato al 118. I carabinieri sono intervenuti entrando da una finestra, in via Poliziano, e l'hanno soccorsa. Nel ristorante la scorsa notte c'era stata una festa vip. La 31enne ha ammesso di aver assunto stupefacenti durante la serata, e di aver ritrovato i suoi vestiti e la borsa in bagno. Al momento non si conoscono gli esiti degli esami clinici e la 31enne non ricorderebbe nulla.

Spariti vestiti e borsetta

Era vestita solo con un cappotto che le copriva la parte superiore del corpo e una tovaglia annodata a mò di pareo la donna che la scorsa notte, a Milano, è apparsa ai soccorritori alla finestra del ristorante 'Il Cormoranò, dove intorno alle 5 si è svegliata nuda e chiusa dentro il locale, ore dopo la fine di una festa. La 31enne, che presentava ecchimosi alle gambe e dolore al basso ventre, ha chiamato aiuto con il telefono fisso trovato alla cassa ed è stata liberata dai carabinieri e trasportata in ospedale, senza ricordare nulla, in stato di forte agitazione per il sospetto di essere stata vittima di una violenza sessuale. Secondo quanto appreso dall'ANSA, tutti o parte dei suoi vestiti e la sua borsetta con il cellulare non sono ancora stati trovati. La ragazza infatti, dopo aver chiesto aiuto, si sarebbe vestita con l'unica cosa rimastale, il cappotto. Il particolare, unito ai segni di violenza fisica, avvalorerebbe l'ipotesi di un'aggressione. Il 118 l'ha trasportata alla Clinica Mangiagalli, specializzata in reati sessuali, in codice verde, per gli accertamenti del caso. Indagano i Carabinieri.

I titolari: siamo sorpresi

«Siamo stati svegliati dai carabinieri, siamo completamente sorpresi, dovete chiedere a loro». È quanto riferiscono i titolari de 'Il Cormoranò. Il locale, un ristorante con doppio ingresso e otto finestre sia su corso Sempione sia su via Poliziano, è molto grande, e presenta un salone privato al seminterrato dove ieri sera si è svolta la festa, organizzata dal titolare di un noto locale del capoluogo. Un compleanno che è terminato verso l'una. «Noi abbiamo chiuso normalmente», hanno ribadito i ristoratori.

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