Droga, perché la nuova legge è un regalo per i trafficanti: affari d'oro e pene inesistenti

Droga, perché la nuova legge è un regalo per i trafficanti: affari d'oro e pene inesistenti
di Antonio Galdo
Giovedì 1 Maggio 2014, 10:57 - Ultimo agg. 11:03
1 Minuto di Lettura
Il ministro Beatrice Lorenzin parla di un buon risultato e di una legge equilibrata dopo che il decreto sugli stupefacenti stato approvato ieri alla Camera modificando la legge Fini-Giovanardi (tra l’altro bocciata da una sentenza della Corte Costituzionale).



La sensazione, documentata da numeri e fatti, è che si stia aprendo un varco, una voragine, a favore degli spacciatori, più grandi che piccoli, fino a incentivare questo tipo di attività criminale rendendola più conveniente e innanzitutto meno rischiosa rispetto ad altri settori dell’universo fuorilegge.











Clicca qui e segui Il Mattino su Facebook!

© RIPRODUZIONE RISERVATA