“Giulia”, il giorno del grande ritorno:
ecco il nuovo gioiello dell'Alfa Romeo

La nuova Giulia dell'Alfa Romeo
La nuova Giulia dell'Alfa Romeo
Mercoledì 24 Giugno 2015, 19:35 - Ultimo agg. 10 Settembre, 12:58
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ARESE - Si chiama Giulia, indiscrezioni confermate. Svelata oggi, sulle note del Nessun Dorma cantato da Andrea Bocelli, al Museo Alfa Romeo di Arese il primo degli otto modelli della casa automobilistica che da qui al 2018 rilancerà il brand e lo posizionerà nuovamente nel segmento premium. Un'auto che verrà prodotta negli stabilimenti Alfa di Cassino a partire dalla fine dell'anno e che segna il ritorno alla trazione posteriore.



Rilancio Italiano

In prima fila nell'auditorium del Museo Alfa Romeo per la presentazione dell'auto l'amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, il presidente di Fca John Elkann e il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio.



«Abbiamo rinnovato il marchio, nel rispetto della sua storia e dei suoi simboli. Lo abbiamo rinnovato, ma abbiamo preservato intatto il suo dna e la sua anima, pronto per essere applicato alle nuove creature» ha detto l'Head di Alfa Romeo Harald J. Wester.



Fino a 510 Cv

Pochi tratti essenziali, linea scavata sui lati dalla forma scultoree, con il profilo di un felino pronto a scattare.
Il salto in avanti è soprattutto tecnico e meccanico, con il ritorno alla trazione posteriore e il debutto dei nuovi motori quattro cilindri in linea o in alternativa dei V6 dalla vocazione sportiva, tutti alimentati sia a benzina che a gasolio e con potenza fra 180 e i 510 Cv della versione più sportiva , la Quadrifoglio Verde, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi