VENEZIA - E’ stato morso da un serpente, probabilmente un carbonasso veneto, mentre stava sistemando il giardino di casa a Ca’ Bianca al Lido. Questa la disavventura di un lidense finita, venerdì, al punto di primo intervento dell’ex ospedale al mare per la profilassi del caso. Il serpente non era velenoso e quindi tutto si è risolto senza gravi conseguenze. Il morso del rettile ha provocato, per circa un’ora formicolio e un leggero indolenzimento, ma, dopo le prime cure, i sintomi sono andati via via placandosi senza ulteriori effetti collaterali.
L’episodio, comunque, ha creato una certa preoccupazione nei familiari e nei residenti della zona. Il serpente è stato messo all’interno di un barattolo e portato per gli accertamenti veterinari, schedato e catalogato: tutte le verifiche hanno escluso che si sia trattato di una specie velenosa. Anche nei prossimi giorni, comunque, l’uomo si sottoporrà alla profilassi indicata dai medici a domicilio. Il serpente è stato anche immortalato per poter essere studiato. Questa specie può arrivare fino a una lunghezza di un metro e mezzo. A creare un certo allarme tra i residenti il fatto che soprattutto lungo i Murazzi, negli ultimi giorni, è stata notata la presenza numerosa di questi esemplari che si mimetizzano tra l’erba incolta, i massi e le aree umide.