La persona in fin di vita è un medico, ex allenatore di calcio giovanile. Il professionista - stando a quanto trapelato finora - alcuni anni fa aveva dato ospitalità al ragazzo fino a quando la madre del giovane lo aveva accusato di episodi di molestie sessuali verso il figlio.
Il processo nei confronti del medico, che ha sempre respinto le accuse, anche nel periodo in cui, la scorsa primavera, era finito agli arresti domiciliari, è tuttora in corso. Le indagini sono state coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia, che si occupa delle indagini relative all'adescamento di minori via internet. Nei computer del professionista, a casa e al lavoro, erano state trovate immagini pedopornografiche di cui, però, l'uomo aveva sempre negato la paternità.