Salernitano si tuffa con il cane per salvare bimbo dalle onde. L'animale muore per salvare il piccolo
di Leila Ben Salah
Martedì 19 Agosto 2014, 17:37
- Ultimo agg. 18:44
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SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Il cane è morto per salvare il suo bambino che stava annegando e lei dona 50 mila euro e un terreno a un'associazione che si occupa dei funerali degli animali. E' una storia triste e bella allo stesso tempo quella del piccolo Luca, 5 anni, e di Birillo, un meticcio di 8 anni. I due si sono conosciuti in mare sulla spiaggia di San Benedetto del Tronto domenica 10 agosto.
Luca era in vacanza con la famiglia, originaria di Brescia, e stava nuotando con la nonna paterna. A un certo punto il piccolo ha cominciato ad annaspare. La bestiola, vedendo il bimbo in difficoltà, ha iniziato ad abbaiare per attirare l'attenzione e senza esitare un attimo si è tuffato in mare e ha raggiunto Luca. Intanto anche il padrone del cane, Claudio Coppola di Salerno, si è tuffato in acqua e ha portato in salvo il bambino. Luca è stato immediatamente soccorso e, tolto un grande spavento, sta bene. Purtroppo non c'è stato nulla da fare per Birillo, che già soffriva di cuore ed è morto poco dopo il salvataggio.
Ora la mamma di Luca, Martina Conte, ha deciso di donare all'agenzia Funeral Planner Animali la somma di 50 mila euro e un terreno a Sabina (Rieti) per la realizzazione di un cimitero e un rifugio per gli animali abbandonati.
"Il signor Coppola non ha voluto alcuna ricompensa nonostante le nostre insistenze - racconta mamma Martina ricordando l'episodio che non ha avuto altri testimoni - alla fine ha accettato solo che pagassimo le spese dei funerali di Birillo (il cagnolino sarà cremato e le ceneri saranno conservate in una piccola urna, ndr). Non sapevamo come sdebitarci, così abbiamo deciso di fare questa donazione. Abbiamo un piccolo terreno inutilizzato a Sabina e ci fa piacere che venga usato come rifugio per gli animali. Al bambino alla fine non è successo nulla, si è solo spaventato. Ci dispiace tanto per il cagnolino". Nonostante tutto, da questa storia è nata un'amicizia tra le due famiglie. E il piccolo Luca adesso ama ancora di più gli animali e i cani in special modo.
"Capiamo il dolore del signor Coppola - dice ancora mamma Martina - anche noi abbiamo dei cani e sappiamo cosa vuol dire perderli. Sappiamo anche che non tutti amano gli animali come noi e forse non tutti possono comprendere il nostro gesto. Ma voglio dire che quei soldi sarebbero rimasti inutilizzati, così come il terreno". E invece quei soldi andranno a tanti piccoli Birillo, un cagnolino così eroico da sacrificare la propria vita per quella di un bambino.