Sara Rizzotto uccisa da un pirata ubriaco alla guida. La famiglia risarcita con soli 30mila euro

Travolta da un Suv in autostrada a Pordenone. I parenti: "Una cifra vergognosa e inaccettabile"

Sara Rizzotto uccisa da un pirata ubriaco alla guida. La famiglia risarcita con soli 30mila euro
Sara Rizzotto uccisa da un pirata ubriaco alla guida. La famiglia risarcita con soli 30mila euro
Mercoledì 8 Febbraio 2023, 06:52 - Ultimo agg. 15:40
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Quanto vale una vita umana? Meno di 30mila euro. È la risposta arrivata alla famiglia di Sara Rizzotto, ragazza di 26 anni uccisa da un pirata della strada a Pordenone, dalla compagnia assicurativa dell'uomo.

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Sara uccisa da un pirata 

È la sera del 30 gennaio 2022 quando Sara sulla sua auto, una Panda, viene travolta da un Suv a 180 all'ora sull'A28.

Lo scontro tra le due automobili nel tratto di autostrada fra Villotta di Chions e Azzano Decimo. Nell'impatto, perde la vita anche la cugina Jessica Fragasso. Il conducente del Suv, Dimitre Traykov, imprenditore bulgaro di 61 anni, risultato in seguito fortemente positivo all'alcol test, è uscito indenne dal mezzo.

IL RISARCIMENTO
Un anno dopo, la spiacevole sorpresa. L'offerta risarcitoria è stata comunicata informalmente al telefono all'avvocato Alessandra Nava, legale del padre e dei nonni di Sara per i quali sarebbero stanziati in tutto non più di 40 mila euro. «Una cifra vergognosa e inaccettabile - commenta il legale dei parenti della vittima - faremo una segnalazione all'Isvap. La cifra non tiene minimamente conto della dinamica che ha portato alla morte di Sara. Si tratta di una mancanza di rispetto per quello che è successo e di assoluta assenza di tatto». Il processo di appello verso Trakyov è aggiornato al 26 aprile prossimo. L'uomo è stato condannato in primo grado a 7 anni di reclusione per omicidio stradale plurimo e omissione di soccorso. Attualmente è agli arresti domiciliari.

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