Un bambino di 22 mesi è morto dopo essersi soffocato con un pezzo di pane all'olio che aveva appena finito di mangiare all'asilo nido durante l'intervallo per la merenda. La prolungata mancanza di ossigeno al cervello ha avuto conseguenze letali per il piccolo di cui è stata dichiarfata la morte cerebrale. La tragedia è avvenuta in Spagna, all'ospedale La Fe di Valencia, i genitori hanno deciso di donare gli organi per aiutare altri bambini.
Muere el niño de 2 años que se atragantó con un trozo de pan en una guardería de Valencia https://t.co/2vs4b5q2bE
— EL ESPAÑOL (@elespanolcom) September 13, 2023
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Bambino soffocato all'asilo, cosa è successo
I fatti sono avvenuti lunedì pomeriggio.
Bambino soffocato all'asilo, tentativi disperati
Gli operatori del nido hanno cercato di rianimare il bambino e lo hanno messo in posizione laterale di sicurezza, mentre espelleva alcune gocce di sangue dal naso e dalla bocca. In un primo momento si è ritenuto che il piccolo si fosse morso il labbro mentre masticava, ma poi è stato subito notato il respiro affannoso. Gli operatori hanno bagnato anche la fronte e la nuca del bambino, che ha reagito piangendo, ma poi è rimasto privo di sensi, rigido e pallido. Dopo aver ricevuto la notifica, tre pattuglie della Polizia Locale di Valencia e un'équipe del Servizio di Assistenza Medica Urgente si sono recate d'urgenza sul posto per aiutare il piccolo che riusciva a malapena a respirare con la trachea ostruita dalle briciole. di pane. Un agente della polizia locale, esperto di primo soccorso, ha cercato di espellere il pezzo di cibo. Poco dopo, gli operatori sanitari hanno eseguito manovre avanzate di rianimazione cardiopolmonare sul minore per 20 minuti fino al recupero dei segni vitali e al trasferimento all'ospedale La Fe. La morte però è sopraggiunta dopo una breve agonia. Il piccolo ha riportato lesioni irreversibili al cervello a causa della mancanza di ossigeno.