Paura nel centro dell'Avana a Cuba, per una forte esplosione che ha distrutto l'Hotel Saratoga, nelle prime ore di venerdì. Intorno alle 11, quattro piani dello storico e lussuoso hotel a 5 stelle, situato a pochi metri dal Campidoglio, sono stati devastati da quello che appare come un incidente.
Secondo le prime informazioni arrivate dai media locali, il disastro sarebbe dovuto infatti a una fuga di gas e non a una bomba, come si era temuto inizialmente. È di almeno 22 morti, tra i quali un bambino ed una donna incinta, il bilancio della potente esplosione. È lo stesso ufficio del presidente cubano Miguel Diaz-Canel a confermare l'ultimo bilancio delle vittime dell'incidente, che comprende decine di feriti, tra i quali 50 adulti e 14 bambini. Dei feriti, 18 adulti e tre bambini versano in gravi condizioni.
GLI AIUTI - «Siamo concentrati a dare aiuto alle persone, ai familiari delle vittime e a chi si trova ricoverato in ospedale.
El director provincial de Salud, Emilio Delgado Iznaga, confirma que el sistema de Salud en La Habana se encuentra activo en su totalidad.
➡️Hasta el momento han fallecido 8 personas y una treintena se encuentran hospitalizadas.
➡️Varias personas ofrecen donaciones de sangre.— Presidencia Cuba 🇨🇺 (@PresidenciaCuba) May 6, 2022
La storia dell'hotel Saratoga
L'hotel, costruito negli anni '30 e dispone di 96 camere, è stato riaperto nel 2005 dopo i lavori di ristrutturazione, secondo quanto si legge sul suo sito web. Attualmente era in ristrutturazione. In passato ha ospitato star del calibro Madonna e Beyoncé. Il presidente Miguel Diaz-Canel è arrivato sul luogo dell'incidente, accompagnato dal primo ministro Manuel Marrero e dal presidente dell'Assemblea nazionale Esteban Lazo.