A tre giorni dal rapimento di oltre cento bambini davanti alla scuola Salihu Tanko Koranic in Nigeria, i genitori si sono radunati davanti l'istituto e hanno chiesto al governo di intensificare gli sforzi: «Devono proteggere noi e i nostri figli», hanno detto lamentandosi. Dei 100 rapiti, undici sono già stati liberati dagli assalitori perché «troppo piccoli» e quindi un peso per i rapitori in fuga, che sono anche armati. Il presidente Muhammadu Buhari ha coinvolto anche le forze di intelligence nella ricerca, che per ora non sono bastati per recuperarli.
Nigeria, rapiti 200 bambini in una scuola coranica. Gli aggressori sono armati
Cosa è successo - Gli scolari sono stati rapiti in Nigeria insieme ad alcuni passeggeri di un autobus da un gruppo di uomini armati. Il rapimento è avvenuto in una cittadina dello stato del Niger a meno di duecento chilometri a nordovest dalla capitale Abuja. Le autorità locali ritengono probabile che per la liberazione dei bambini verrà richiesto un riscatto in denaro. Nella Nigeria centro-settentrionale i rapimenti di massa a scopo di estorsione sono in aumento.