Un insegnante di una scuola cattolica irlandese è stato arrestato per essersi presentato nell'istituto dopo la sospensione, decisa dal Tribunale. Al docente è stato vietato di insegnare, perché si è rifiutato di rivolgersi a uno studente transgender con il pronome "loro", nonostante richiesta esplicita presentata alla scuola dall'allievo e dai suoi genitori e un accordo firmato dall'istituto mesi prima. «È una follia che sarò condotto da quest'aula a un luogo di incarcerazione, ma non rinuncerò alle mie convinzioni cristiane», ha detto dopo la condanna.
Professore arrestato, cosa è successo
Enoch Burke è stato arrestato il 5 settembre.
«Sono un insegnante e non voglio andare in prigione. Voglio essere nella mia classe oggi, è lì che mi trovavo stamattina quando sono stato arrestato», le sue parole. Ha detto di amare i suoi studenti, ai quali insegna tedesco, storia e politica, oltre a dibattere. «Amo la mia scuola, con il suo motto "Res Non Verba", fatti e non parole, ma sono qui oggi perché ho detto che non chiamerei un ragazzo come chiamerei una ragazza», ha detto in Tribunale. «Il transgenderismo è contro la mia fede cristiana. È contrario alle scritture, contrario all'etica della Chiesa d'Irlanda e della mia scuola», ha aggiunto.
Secondary school teacher Enoch Burke has been sent to prison for breaching a High Court order preventing him from attending or attempting to teach at the secondary school where he is employed | https://t.co/1jF5ApDqtl pic.twitter.com/JEyoajY2Ew
— RTÉ News (@rtenews) September 5, 2022