Più di 140 college russi sono stati reclutati per cucire vestiti, biancheria intima termica, sacchi a pelo ma anche per realizzare attrezzature varie per l'esercito russo.
La Russia ha una nuova forza lavoro: sono gli studenti dei college russi. L'iniziativa, denominata «Siamo vicini», è promossa dal Commonwealth russo degli istituti di formazione.
Il lavoro degli studenti avviene nelle classi o in separata sede, nel proprio tempo libero.
I pacchi realizzati con abiti e altra strumentazione verranno consegnati al Ministero della difesa, da dove verranno inviati ai militari. Il politico Maxim Lazarev dell’okrug (distretto autonomo, ndr.) Yamalo-Netes ha dichiarato che: «Il lavoro degli studenti sarà un aiuto necessario all’esercito russo e il contributo dei più giovani avvicinerà al raggiungimento della vittoria comune».
Cosa realizzano gli studenti
Il canale d’informazione «We are togheter» riporta che gli «arruolamenti» sono avvenuti in diverse zone del Paese russo.
I primi enti di formazione che hanno aderito all’iniziativa Siamo vicini sono il Krasnoyarsk College of Social Technologies, il Novoshakhtinsky Technological College e il Kumertau Mining College. Altri casi si registrano nella Repubblica di Burazia dove gli studenti stanno lavorando per produrre tute mimetiche per cecchini mentre nella regione di Sverdlovsk sembrerebbe che siano stati coinvolti anche studenti con disabilità per realizzare i prodotti che saranno utilizzati dalle milizie russe.
Nella città di Kostroma, invece, la biancheria intima termica viene cucita dagli studenti del College of Consumer Services. Ad Astrakhan si registra un boom di produttività per quanto riguarda la realizzazione di passamontagna e borse mediche per i militari: gli studenti dell’Astrakhan Provincial Technical School, del College of the Art-Fashion Industry e dell'Astrakhan Technological College sono particolarmente attratti dai produtti da realizzare secondo quanto riportano i media russi. Nella città di Krasnokamensk, come riporta il canale di informazione Chitamedia, gli studenti del Krasnokamensk Industrial and Technological College cuciono coperte per i reclutati russi e i residenti dei territori occupati dell'Ucraina.
L'iniziativa in questo caso non si chiama Siamo vicini, ma «Calore patchwork» e che coinvolgerà gli studenti dell’indirizzo di studi sartoria, taglio e cucito.