Un uomo del New Mexico, USA, è tornato a casa dopo aver trascorso più di 500 giorni in ospedale per combattere il covid-19.
Il tragitto dall'ospedale di Albuquerque alla città di Roswell, Donnel Hunter lo ha percorso scortato dalla polizia, mentre i vicini lo attendevano per dargli il bentornato.
L'uomo è rimasto in ospedale per 550 giorni. Nel settembre 2020, Hunter è stato ricoverato, sedato e attaccato a un ventilatore per la maggior parte del primo anno. «Ho perso l'uso delle mani, delle braccia, di tutto, delle gambe, quindi ho dovuto aspettare che tutto tornasse, facendo molta riabilitazione, logopedia. Ho dovuto imparare nuovamente a mangiare, a deglutire, ho dovuto imparare tutto di nuovo», ha spiegato l'uomo citato dai media locali.
Inoltre, durante il suo ricovero, Hunter è diventato nonno e al suo ritorno ha potuto incontrare suo nipote.
Hunter ha davanti a sé ancora un lungo processo di riabilitazione. «Se ci vorrà un anno per tornare alla normalità, saremo qui ad ogni passo del percorso, se ci vorranno cinque anni o anche se lui non sarà mai lo stesso, siamo felici comunque», ha detto sua moglie, Ashley Hunter, consapevole che prendersi cura di suo marito è come prendersi cura di un neonato che impara a fare le cose per la prima volta.