Assunti 554 docenti precari: «Restano vuote 210 cattedre»

L'elenco degli immessi in ruolo è on line, ora i docenti devono scegliere la sede

Folla di docenti all'ufficio scolastico
Folla di docenti all'ufficio scolastico
di Gianluca Sollazzo
Sabato 22 Luglio 2023, 09:15
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Fine settimana bollente per le attese di centinaia di docenti precari della scuola. Ieri sia l'Ufficio scolastico regionale sia il Provveditorato di Salerno hanno reso noti gli elenchi dei docenti che hanno ottenuto il pass per l'accesso alla immissione in ruolo. Grazie alle nomine informatizzate, che mettono alle spalle anni di lunghe file al sole, attese snervanti, tensioni, stanchezza, ai precari neo immessi in ruolo è bastato collegarsi ai siti istituzionali dell'amministrazione scolastica regionale e provinciale per conoscere la destinazione della provincia di servizio.

Al Salernitano sono stati assegnati ieri 451 docenti vincitori di concorso dal 2018 al 2022, sulla base dello scorrimento delle graduatorie regionali di merito, e 93 docenti super precari storici individuati dalle Graduatorie ad esaurimento provinciali. Complessivamente sono stati individuati 544 docenti precari che possono adesso passare alla "fase 2" delle procedure di assunzione: ovvero la scelta della scuola di servizio.

C'è però un dato che allarma i sindacati. Ed è il fatto che sulla base di 754 assunzioni autorizzate nel salernitano, solo 544 assunzioni siano state coperte. Questo significa che in provincia restano vacanti ancora 210 cattedre. Perché? Come annunciato nei giorni scorsi al Mattino dal direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale, Ettore Acerra, una quota di posti dei contingenti assunzionali per province campane è stata destinata alle nomine in ruolo dal concorso straordinario prossimo che verrà bandito a settembre grazie alle coperture economiche del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Per i sindacati però questo dato preoccupa perché significa che a settembre si ricorrerà per un altro anno scolastico alla caccia ai supplenti. «Sicuramente avremo il solito gap tra organico di diritto e organico di fatto per i posti di sostegno e assisteremo a un film già visto - dichiara Roberta Vannini, segretario regionale Uil scuola Campania - il solito "balletto" di supplenti incaricati su alunni con disabilità.

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Quale continuità si offre a questi studenti e alle loro famiglie? È necessario puntare alla stabilizzazione di tutto il personale precario quale volano di crescita per l'intera economia del Paese e della nostra regione che, ricordiamo, è e sarà tra le più penalizzate dal dimensionamento. Ancora una volta - conclude Vannini - il "tutti in cattedra" dal primo settembre rimane uno slogan. Le soluzioni ci sono, manca la volontà politica e la convinzione che la scuola debba star fuori dai vincoli di bilancio". Adesso la fase successiva delle nomine riguarda l'assegnazione alle scuole dei 544 docenti individuati nella fase uno di assegnazione alla provincia di Salerno. Il Provveditorato di Salerno, diretto da Mimì Minella, è competente nelle nomine in ruolo dalle Gae, ovvero dalle Graduatorie ad esaurimento, da cui sono stati nominati 93 precari storici nei vari ordini di scuola. «Si precisa - si legge nel decreto di nomina del dirigente Minella - che essendo stato il numero dei docenti convocati maggiore rispetto ai posti disponibili, i docenti non inseriti nell'elenco sottostante non hanno ricevuto alcuna assegnazione per mancanza di posti disponibili. In data 22/07/2023 si procederà ad attivare la fase 2 per la scelta della sede. Anche tale seconda fase si svolgerà esclusivamente in modalità telematica. I docenti che hanno ottenuto l'assegnazione nella fase 1 dovranno presentare istanza per la scelta delle sedi, indicandole in stretto ordine di preferenza, sull'apposito form predisposto sul portale Istanze On Line».
 

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