I due baby ladri di rame
traditi da un cellulare dimenticato

I due baby ladri di rame traditi da un cellulare dimenticato
di Paolo Panaro
Mercoledì 6 Giugno 2018, 06:20
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Ladri minorenni arrestati dai carabinieri. La baby gang è stata tradita da un telefonino, lasciato per distrazione e fretta nell’appartamento di edilizia popolare. I ladruncoli stavano rubando i cavi di rame dell’impianto elettrico ad Olevano sul Tusciano, in via Valle, all’interno di un alloggio non ancora assegnato. 

I carabinieri diretti dal maggiore Erich Fasolino, sono stati allertati da alcuni residenti che hanno notato i ladri nelle stanze dell’appartamento. Sono stati colti in flagranza di reato mentre si erano nascosti in un sottotetto del condominio ancora disabitato. L’episodio è accaduto nelle settimane scorse. I militari hanno arrestato i minori per concorso in tentato furto aggravato. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal Tribunale dei minori di Salerno e ieri i due baby malviventi, battipagliesi di 16 e 17 anni, dopo l’arresto sono stati accompagnati in due Centri di giustizia minorile a Napoli e Salerno. I baby ladri lasciarono incustodito un telefonino all’interno di una delle stanze dove stavano per mettere a segno il furto che se fosse andato in porto avrebbe potuto fruttare loro qualche migliaio di euro. I carabinieri riuscirono a recuperare il telefonino che ha incastrato i baby ladri, poi trovati nel sottotetto. 
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