Battipaglia, ecco gli «Artisti di Luci»
Niente luminarie, ironia dei commercianti

Battipaglia, ecco gli «Artisti di Luci» Niente luminarie, ironia dei commercianti
di Marco Di Bello
Lunedì 12 Dicembre 2016, 10:05
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Il paragone con la vicina Salerno è chiaramente impari. Quest'anno, però, in ottica risparmio, il Comune di Battipaglia ha dovuto tagliare su tutte le spese. E allora, come spesso è accaduto negli ultimi anni, sono i commercianti a sopperire. Tuttavia, stavolta hanno utilizzato un pizzico di ironia.

Approfittando della zona a traffico limitato, i commercianti hanno inscenato la loro protesta silenziosa. Prima hanno spento tutte le luci dei negozi e, poi, una parte di loro hanno sfilato per il corso principale della città, indossando delle luci. Qualcuno, vedendo i manifestanti ha ironizzando definendoli "artisti di luci" in ossequio all'ormai celebre manifestazione salernitana, "Luci d'Artista".

Il rapporto con fra l'amministrazione guidata da Cecilia Francese e commercianti, negli ultimi tempi è diventato sempre più teso. Lo dimostra uno scritto diffuso dall'associazione di commercianti, Rinascita: «Noi illuminiamo tutti i giorni la città, con i nostri soldi. Noi paghiamo le tasse come tutti i cittadini di Battipaglia, con i nostri soldi. Noi diamo lavoro a tanti giovani e paghiamo con i nostri soldi. Noi lottiamo tutti i giorni per pagare rate, fitto e mutui con i nostri lodi. Noi promuoviamo iniziative culturali con i nostri soldi. Non non abbiamo mai chiesto soldi al Comune. Noi siamo lavoratori odiati, minacciati, derisi e mortificati. Anche  noi ci stiamo spegnendo». Dopo l'istituzione della tanto odiata zona a traffico limitato, l'organizzazione del Natale ha infatti definitivamente rotto ogni rapporto fra governo e commercianti. Per questo, presto, vi potrebbero essere nuove manifestazioni.
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