Agropoli: consigliere comunale legge la Bibbia in aula, il sindaco Alfieri lo bacchetta

Vito Rizzo, consigliere comunale ad Agropoli
Vito Rizzo, consigliere comunale ad Agropoli
di Ernesto Rocco
Martedì 17 Maggio 2016, 13:03 - Ultimo agg. 13:18
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Consigliere comunale legge la bibbia in aula, scoppia la polemica. Accade ad Agropoli dove Vito Rizzo, entrato nell'assemblea municipale da qualche tempo al posto del defunto Farro, ha avviato questa consuetudine. “Il consiglio comunale è un consesso laico, risponde alla Costituzione, al testo unico degli enti locali e alle altre leggi, non alla Bibbia”: è la replica del sindaco Franco Alfieri. Nella prima seduta il consiglio è stato "sorpreso" con la lettura di un passo di Qohelet sul trascorrere del tempo ascoltato silenziosamente, nella seconda le cose sono andate diversamente. Rizzo, infatti, si è affidato ad una lunga lettura di Samuele che in molti non hanno gradito. Infatti una volta terminata non sono mancate le proteste. A farsi portavoce del malcontento è stato proprio il primo cittadino: “Nulla contro i testi sacri, siamo tutti cristiani - ha detto infastidito Alfieri - ma qui siamo in consiglio comunale, se continua così la prossima volta porteremo anche il coro per l’alleluja”. “Se tu vuoi introdurre questa prassi - ha concluso - io non sono d’accordo”. Secca la replica di Rizzo: “I passi che leggo racchiudono il mio pensiero".
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