Morta Rita Acquaviva: dal basket di Napoli alla nazionale, marcò la gigantesca Semionova

La pivot napoletana giocò 21 partite in Nazionale e fu protagonista in Serie A

Morta Rita Acquaviva: dal basket di Napoli alla nazionale, marcò la gigantesca Semionova
Morta Rita Acquaviva: dal basket di Napoli alla nazionale, marcò la gigantesca Semionova
di Stefano Prestisimone
Mercoledì 15 Maggio 2024, 13:28
2 Minuti di Lettura

Se n'è andata a 81 anni per un tumore che l'aveva attaccata qualche anno fa, Rita Acquaviva, grande protagonista del basket femminile negli anni '60-70', giocatrice napoletana che toccò il massimo livello a Torino con la Fiat in Serie A che le portò in dote anche le convocazioni in Nazionale e ben 21 presenze.

Pivot, 1,82, in un match contro la Russia fu costretta a marcare la gigantesca Uliana Semionova, 2,13, due ori olimpici, riuscendo a limitarla.

Crebbe al Vomero, al Collana con la Pallacanestro Napoli di Dante Maiorani, uno dei grandi padri del basket napoletano, prima di andare al Nord.

Quella degli Acquaviva è una stirpe meravigliosa di giocatori di basket, perchè oltre Rita c'è stato Carmine, ala/pivot scuola Partenope che gravitò nell'orbita della serie A dall'epoca della vittoria della Coppa delle Coppe del 1970 e poi giocò a Brindisi con Pentassuglia e a Napoli con l'Ovomaltina Berkmans.

E poi il figlio di Carmine, Alessandro, che giocò con la Fortitudo Bologna e poi anche in Ncaa alla Fordham University di New York.

Oltre a nipoti che pure hanno fatto basket ad ottimo livello.

© RIPRODUZIONE RISERVATA