Bombe carta in casa e profumi con marchi contraffatti, finisce agli arresti domiciliari un 60enne di Nocera Inferiore, raggiunto da un controllo della Guardia di Finanza della Compagnia di Nocera lo scorso venerdì. Ieri mattina il Gip, al termine dell’interrogatorio di garanzia, ha confermato la misura cautelare e convalidato l’arresto eseguito giorni fa. L’uomo è accusato di ricettazione, visto che gli esplosivi erano sprovvisti di licenza; di fabbricazione e commercio abusivo di materie esplodenti, della violazione della legge 1967 in ragione del possesso “illegale” del materiale, infine di introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi.
Le fiamme gialle, a seguito di un controllo presso il domicilio dell’uomo, avevano trovato il materiale in un garage. La porta era stata aperta spontaneamente dall’indagato. Sotto sequestro erano finiti dei manufatti di materiale esplodente e di tipo artigianale, caratterizzati da “elevata potenzialità”. Un controllo più approfondito presso il domicilio, inoltre, aveva condotto anche alla scoperta di scatole di cartone contenenti confezioni di profumi. I prodotti, ad una prima disamina e verifica, non erano stati ritenuti originali, in particolare per il marchio e i loghi, non conformi allo standard quantitativo utilizzati nella riproduzione originale. Una circostanza che, per legge, avrebbe tratto in inganno un eventuale consumatore. Il materiale esplodente era stato analizzato in una fase successiva dalla squadra artificieri di Salerno, che lo aveva ritenuto come “pericoloso e micidiale”. A questo si aggiunge l’assenza di licenza dell’Autorità per il possesso, oltre che dei requisiti della micidialità stessa.Elementi, questi, che fanno ritenere quel materiale come di provenienza illecita. La quantità era pari a cinque chili. I dieci ordigni esplosivi sono stati sequestrati, così come i 106 profumi con marchi contraffatti. Il 60enne di Nocera Inferiore è un incensurato. Durante i controlli, aveva spiegato che tutto quel materiale era di sua proprietà e non di altri. Circostanza che aveva ribadito anche davanti al giudice, ieri mattina. Per il Gip del tribunale di Nocera Inferiore resta concreta, tuttavia, la possibile reiterazione del reato alla quale va aggiunta la tipologia di materiale ritrovato in casa, ritenuto pericoloso. Presupposti per i quali il tribunale ha deciso di confermare la misura degli arresti domiciliari.
I controlli della Guardia di Finanza, così come del resto delle forze dell’ordine, proseguono in questo periodo per l’avvicinarsi delle festività natalizie, al fine di garantire vigilanza e senso di sicurezza nelle strade e nei luoghi più frequentati, per reprimere in particolare la vendita illegale o contrastare il fenomeno di materiale esplosivo vietato.