Aveva fatto un "cavallo di ritorno" dopo essersi appropriato di una scala di ferro, dal valore di 500 euro. Per restituirla al proprietario, poi, aveva preteso almeno 80 euro. Resta agli arresti domiciliari il 51enne di San Valentino Torio, sottoposto ad una misura cautelare dietro richiesta della procura di Nocera Inferiore. L'uomo, interrogato dal gip, ha fornito la sua versione dei fatti che però non ha convinto il magistrato che ha convalidato la misura. Aveva negato il furto, spiegando di aver trovato la scala incustodita, non credendo appartenesse a qualcuno. L'indagato risponde di ricettazione ed estorsione. Dopo aver restituito quella scala, ottenendo la somma in denaro, si era recato in un bar minacciando il proprietario dell'oggetto, spiegando che gli 80 euro ricevuti precedentemente non bastavano più.
E lo aveva fatto con un coltello di circa 10 centimetri, come avevano riferito almeno tre testimoni.