Salerno, De Luca annuncia: presto appalteremo i lavori del nuovo ospedale

Il governatore De Luca annuncia: presto appalteremo i lavori del nuovo ospedale di Salerno

Un momento dell'inaugurazione del centro demenze senili
Un momento dell'inaugurazione del centro demenze senili
di Sabino Russo
Venerdì 30 Giugno 2023, 05:00
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«Nel giro di poche settimane apriremo il cantiere per la realizzazione del nuovo Ruggi». Ad annunciarlo, a margine dell’inaugurazione del centro diurno per demenze senili ed Alzheimer vicino al Da Procida, è il governatore Vincenzo De Luca, che ribadisce la priorità di abbattere le liste d’attesa entro la fine dell’anno, attraverso anche un accordo raggiunto con tutte le farmacie per le prenotazioni. L’apertura delle buste economiche relative alla realizzazione del nuovo polo ospedaliero di una decina di giorni fa, ha visto primo il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Eteria – consorzio stabile costituto nel giugno del 2021 da Vianini Lavori del gruppo Caltagirone e Itinera del gruppo Astm, cui ha aderito la friulana Icop – come capofila e dalle aziende salernitane Rcm Costruzioni della famiglia Rainone e Cicalese Impianti, insieme alla napoletana Brancaccio. Alla gara per la realizzazione del nuovo Ruggi, indetta dalla Regione a inizio anno, i cui fondi sono stati recuperati da Palazzo Santa Lucia con la messa in ordine dei conti della sanità e con l’uscita dal commissariamento, che bloccava ogni utilizzazione di finanziamenti per l’edilizia sanitaria, hanno partecipato altri due colossi delle costruzioni, come la parmense Pizzarotti e il Consorzio stabile torinese Sis. Il raggruppamento guidato da Eteria ha ottenuto il miglior punteggio per effetto di una migliore offerta economica. 


I PROGRAMMI
«Si sta completando la gara e a brevissimo sarà scelta l’impresa che deve realizzare l’opera – spiega il presidente della Regione – Avremo uno degli ospedali più grandi e moderni d’Italia, per un investimento di quasi mezzo miliardo di euro a Salerno. Stiamo facendo davvero miracoli per la situazione di emergenza e di difficoltà che abbiamo per quanto riguarda la sanità pubblica, sia dal punto di vista dei finanziamenti che del personale. Nonostante tutto, credo che stiamo reggendo bene». L’evento è stata anche l’occasione per De Luca per riavvolgere il nastro dal momento del suo insediamento a Palazzo Santa Lucia, a partire dallo spettro della chiusura dell’ospedale Da Procida, che diventerà polo regionale della riabilitazione con unità spinale, passando per il piano Morlacco, che aveva decretato la chiusura dell’ospedale di Agropoli e di dismettere gli ospedali di Pagani e Cava. Da qui, poi, anche l’impegno per i malati di diabete e la struttura di Sant’Arsenio per accogliere persone che hanno disagio mentale e insieme tossicodipendenza , per il polo oncologico di Pagani, per la gastroenterologia a Mercato San Severino e le 172 cose di comunità. La priorità, però, in questo momento, resta l’abbattimento delle liste d’attesa. «Contiamo di risolvere, in maniera definitiva, il problema entro la fine dell’anno – continua il governatore – Dobbiamo, comunque, chiarire che per quanto riguarda le prestazioni classificate come urgenti non ci sono problemi, perché vengono erogate entro le 24 ore. Il problema è per le prestazioni programmate e qui faremo di tutto per accelerare. Abbiamo raggiunto un accordo per consentire le prenotazioni in tutte le farmacie. Coinvolgeremo in questa attività anche le strutture private. Cercheremo di fare il massimo possibile per offrire il meglio dei servizi sanitari». 
L’INAUGURAZIONE
Il centro diurno per demenze senili e Alzheimer è stato realizzato dall’Asl per rispondere al bisogno di assistenza dei cittadini affetti da deterioramento cognitivo, favorire la permanenza presso il proprio domicilio, luogo privilegiato degli affetti, il più a lungo possibile e per offrire, allo stesso tempo, sostegno alle famiglie che se ne occupano.

Nel centro verranno svolte attività di socializzazione, riattivazione motoria, cognitiva e sensoriale dedicate agli utenti. «Si tratta di un servizio di grande civiltà – spiega De Luca – Si attivano venti posti letto per malati di Alzheimer. È una attività semiresidenziale. È possibile accogliere questi pazienti dalle ore 8 alle ore 16. È un segno di grande qualità della sanità salernitana».

 

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