Il dramma dei padri separati:
Marco bloccato e diffidato dalla polizia

Il dramma dei padri separati: Marco bloccato e diffidato dalla polizia
di Viviana De Vita
Sabato 28 Novembre 2020, 07:15 - Ultimo agg. 14:52
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Da Nocera a Roma, munito di autocertificazione, per far valere il suo diritto di genitore. È l’ennesimo gesto disperato del 38enne di Nocera Superiore Marco Albani che da circa un anno non vede il proprio bambino poiché l’ex moglie nega ogni incontro tra padre e figlio nonostante una sentenza del tribunale civile di Nocera disciplini il diritto di visita. Una vicenda drammatica sulla quale anche la Lega, con il deputato Gianluca Cantalamessa, ha chiesto delucidazioni al ministro della Giustizia con un’interrogazione a risposta scritta. Proprio per chiedere chiarimenti sul ritardo del ministro Bonafede nel rispondere all'interrogazione, ieri mattina il 38enne si è recato al Ministero di Grazia e Giustizia. Quello di Albani è stato però un viaggio inutile. 

«Dopo aver spiegato la situazione alle forze dell'ordine e aver chiesto di essere ricevuto – spiega – sono stato perquisito, caricato in auto e portato in questura.

Sono stato rilasciato solo alle 14 con la diffida di non avvicinarmi al Ministero e di far rientro in Campania al mio domicilio. È inammissibile – conclude – che un padre che non  vede il figlio da un anno venga trattato in questo modo, mentre chi lo trattiene contravvenendo ad una sentenza del tribunale che prevede un ampio diritto di frequentazione, non venga punito».

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