Palloncini e petali bianchi
per l'ultimo addio a Valentina

Palloncini e petali bianchi per l'ultimo addio a Valentina
di Antonio De Pascale
Giovedì 8 Giugno 2017, 06:10 - Ultimo agg. 08:26
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MERCATO SAN SEVERINO - Dolore, tristezza e silenzio hanno fatto da cornice, ieri pomeriggio, ai funerali della quindicenne Valentina Cerrato, morta l’altro ieri in seguito alle gravi ferite riportate durante un incidente stradale, avvenuto lo scorso primo giugno, sulla strada che collega Sant’Angelo e Curteri. Proprio Sant’Angelo, la frazione che ha visto crescere Valentina, si è stretta intorno al doloredei suoi cari: il papà Luigi, la mamma Anna Maria Venere, le sorelle Antonia, Tiziana e Rosaria, i nonni Carmine Cerrato, Antonia De Maio e Carmela Iannone. E poi, i cugini e i tanti, tantissimi ragazzi e ragazze, soprattutto adolescenti. Quegli stessi amici con cui Valentina si stava affacciando alla vita, condividendo sogni, speranze, impegno, progetti, i primi amori. Su un lenzuolo bianco, impressa con vernice rossa, l’espressione dell’affetto degli amici a Valentina: «lasciamo stare – era scritto - gli altri che volano a metà… Queste braccia ti aspettano ancora». 

La salma è giunta dall’ospedale “Ruggi” di Salerno alle 14 nella chiesa “San Michele Arcangelo” gremita di gente. Molti si sono assiepati all’esterno della chiesa. In tutto, oltre cinquecento persone. Il rito funebre, iniziato alle 16, è stato celebrato dallo storico parroco della frazione, don Antonio Sorrentino, coadiuvato dal giovane don Raffaele De Cristofaro. 

«Una tragedia improvvisa – ha detto don Antonio durante l’omelia -. Si fanno tanti progetti e poi una vita viene spezzata così giovane. La vita è bella, ma anche molto fragile. Non è vero che Valentina è stata strappata alla sua famiglia, perché continuerà a vivere nei cuori di tutti». Il sacerdote ha poi elogiato la scelta dei genitori della sfortunata adolescente, di donare i suoi organi. Una scelta lodevole, che consente di salvare la vita a sei bambini che riceveranno alcuni suoi organi. 

 Il sagrato della chiesa era praticamente un tappeto di fiori bianchi, innocenti e puri come Valentina. All’uscita del feretro dal tempio, sono stati liberati in aria palloncini e petali bianchi. Valentina riposa ora nel cimitero comunale di Costa. Per quanto riguarda la ricostruzione della dinamica dell’incidente, proseguono le indagini della polizia municipale, agli ordini del capitano Giancarlo Troiano. Intanto, migliorano le condizioni del fidanzato di Valentina, che si trovava alla guida del mezzo, ancora ricoverato all’ospedale di Salerno: sarebbe fuori pericolo.
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