Latitante tradito dalla passione per le slot machine: preso in un bar nel centro di Salerno

Nella serata di ieri i militari del Nucleo investigativo del Comando provinciale Carabinieri di Salerno, al termine di una mirata attivit� info-investigativa, hanno localizzato e tratto in arresto Constantin Puiu, 36enne romeno senza fissa dimora, giardiniere, colpito da un mandato di arresto europeo, emesso in data 23 maggio 2011 dall’Autorit� giudiziaria romena.



L’uomo era noto nel suo Paese d’origine come persona dedita alla commissione di reati contro il patrimonio: furti in abitazioni, appropriazione indebita e ricettazione. In particolare era abile nell’introdursi, mediante scassi operati a regola d’arte, in abitazioni e ville lussuose, dalle quali (circa una ventina) asportava beni di valore, che rivendeva al mercato nero romeno.



Questa sua “attitudine” non era passata inosservata alle forze dell’ordine, che nel dicembre del 2008 erano riuscite a coglierlo nella flagranza di reato. Al termine del processo, Puiu era stato condannato ad una pena definitiva di 4 anni di reclusione; per tale motivo, sin dal 2011 si era reso irreperibile sul suolo romeno, tanto da essere destinatario di mandato di arresto europeo.



Nella giornata di ieri la svolta: dopo un'analisi dei principali luoghi di aggregazione di stranieri provenienti dall’est europeo a Salerno, i carabinieri hanno effettuato diversi servizi per verificare la presenza di pregiudicati e di soggetti che potessero corrispondere alla descrizione fisica del ricercato. L’uomo, dopo diverse ore, è stato localizzato in un bar del centro, mentre stava giocando ad una slot-machine: la sua passione per il gioco è stato l’errore fatale che ha posto fine alla sua latitanza.



Puiu è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno, in stato di arresto provvisorio in attesa di estradizione.