Salerno, la Lectio di eloquenza dell' «avvocato» Proietti

Salerno, la Lectio di eloquenza dell' «avvocato» Proietti
di Petronilla Carillo
Sabato 17 Gennaio 2015, 11:43
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Un corso di formazione per avvocati sulla «Deontologia che non è arte» ma che di artistico ha una eloquente presenza: quella di Gigi Proietti, ospite degli avvocati e prof per un giorno. L’artista romano dunque si spoglia della divisa, quella del maresciallo Rocca, una delle sue ultime interpretazioni, per fare lezione di dialettica alle toghe. E chi più di Proietti, camaleontico artista nato come cantante e poi diventato un pezzo da novanta del varietà prima e del teatro dopo, potrebbe essere titolato a parlare di comunicazione ed eloquenza? Lui che anche in fatto di deontologia non ha pari nel suo settore dove le regole forse sono più complicate di quelle dell’avvocatura ma di certo meno ferree. L’appuntamento è per venerdì alle 16 nella sala congressi del Grand Hotel Salerno. Sarà proprio Proietti ad aprire i lavori del corso e parlerà di «eloquenza» e «comunicazione» con l’intelligenza del grande artista che trova spazi e consensi in tutte le platee.Il giorno dopo, a partire dalle 9, i lavori tecnici con la relazione introduttiva di Vincenzo Siniscalchi. Due i seminari moderati da Giovanni Sofia ed Ettore Randazzo: alle 9.45 «Il penalista e il nuovo codice deontologico»; alle 11 «La deontologia condivisa: avvocati e magistrati a confronto». Tante le presenze importanti: Claudio Botti, Vincenzo Comi, Giacomo Fumi, Beniamino Migliaccio, Valerio Spigarelli, Margherita Cassano. Grande attesa per «l’elogio dell’eloquenza» di Gigi Proietti che ha accettato di slancio l’invito (più volte è stato a Salerno con i suoi spettacoli al Verdi) arrivato dagli avvocati della sezione di Salerno del «La.p.e.c.». E da grande «funambolo» della parola promette una serata davvero speciale.



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