Fuga dal liceo classico,
scientifico al top

In picchiata i classici, alle stelle gli scientifici, bene l’istruzione tecnica e professionale. Potrebbe essere riassunto cos� l’andamento delle iscrizioni alle scuole superiori di Salerno e provincia rilevato dal dossier annuale del Ministero dell’Istruzione. A chiusura di inserimento anagrafico dei nuovi iscritti da parte delle singole scuole, la piattaforma ministeriale scatta una fotografia indicativa della situazione della rete formativa. Il primo dato che emerge � il deficit di iscrizioni da settembre prossimo: rispetto all’anno scolastico in corso 2013-2014, licei, tecnici e professionali perderanno 198 studenti suddivisi tra i vari anni di corso passando da 59004 a 58806 studenti in organico di diritto.

Una flessione sicuramente lieve rispetto al preoccupante decremento di 1487 iscrizioni registrato a fine aprile tra elementari (meno 474 alunni) e medie (meno 1013 alunni), con l’esclusione della scuola materna dove il trend registrato è di 249 alunni in più. Analizzando più a fondo il dossier annuale, spicca il crollo clamoroso dell’istruzione classica nei licei che, rispetto all’anno scolastico in corso, vedono in fuga nel capoluogo 144 studenti e in provincia 790 studenti, con flessioni considerevoli al Perito di Eboli (fermo a 514 studenti) e al De Filippis-Galdi di Cava dei Tirreni ( attestato sui 698 studenti). L’unico classico a difendere posizioni è il Gian Battista Vico di Nocera Inferiore forte dei suoi 962 iscritti rispetto ai 923 studenti attuali; nel capoluogo arrivano le sorprese negative dagli storici licei Tasso, di piazza San Francesco, e De Sanctis, di via Stanzione, rispettivamente attestati sui 633 e 620 studenti.