Nocera Inferiore, blitz del sindaco per stanare i furbetti della Multiservizi

La segnalazione ha fatto scattare i controlli all’alba: «Dipendenti impegnati in altro nell’orario di lavoro»

Una riunione alla Multiservizi
Una riunione alla Multiservizi
di Nello Ferrigno
Venerdì 29 Marzo 2024, 07:00 - Ultimo agg. 08:35
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Il blitz è scattato ieri di prima mattina. A bordo di un’auto della polizia municipale, oltre a due agenti, c’erano il sindaco di Nocera Inferiore Paolo De Maio e l’amministratore delegato della Nocera Multiservizi, Sergio Stellato.

L’auto di servizio ha girato in lungo e in largo la città per verificare alcune segnalazioni che indicavano dipendenti della Multiservizi, «impegnati in altre faccende in orario di lavoro».

L’azienda ha come unico socio il Comune e si occupa, tra l’altro, di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Alla fine le voci sono state confermate. Tre automezzi, tra cui un autocompattatore, con altrettanti dipendenti della Multiservizi tra autisti e operatori ecologici, sarebbero stati trovati in zone non di competenza per l’attività di spazzamento. Sembra che non abbiano fornito spiegazioni plausibili sulla loro presenza in quell’area tanto che sono stati identificati dagli uomini della polizia locale.

Poche le informazioni fornite dal sindaco, si è limitato a dire che «in attesa dei necessari accertamenti con un riscontro dei gps installati sui mezzi della Multiservizi, saranno convocate anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali». L’amministratore dell’azienda Stellato, invece, ha preferito non commentare la vicenda. «Non conosco i particolari», ha precisato Erasmo Venosi, segretario provinciale della Cgil Fp, sindacato che ha una folta rappresentanza di iscritti nell’azienda.

«Ad informarmi - ha precisato Venosi - è stato il sindaco De Maio. Mi ha chiamato per dirmi che dopo Pasqua vorrebbe incontrarmi alla luce di una vicenda che riguarda alcuni dipendenti della Multiservizi. Non mi ha fornito ulteriori notizie. Faccio una premessa, faccio sindacato da molti anni, forse anche in maniera diversa. Ho sempre ritenuto che i diritti di un lavoratore vanno di pari passo con i doveri che devono essere rispettati.

Non mi avventuro in giudizi che potrebbero essere prematuri, lo farò quando avrò tutti i particolari di quello che è accaduto. Apprezzo la telefonata del sindaco». La segretaria provinciale della Fiadel, Lucia Pagano, ha fornito una versione dei fatti.

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«Gli operai - ha detto - finita la pulizia in centro sono andati a Fosso Imperatore per sgomberare una discarica abusiva. Tuttavia, si sono dovuti fermare perché c’è stato l’ennesimo guasto ad un camion già segnalato. Hanno chiamato il meccanico che ha suggerito loro di fermare il mezzo. Dopo alcuni minuti è passato un furgone addetto ad altro servizio fermandosi e chiedendo ai colleghi se avessero bisogno di aiuto. In quel momento è arrivata la polizia. Gli agenti hanno potuto verificare che la spia dell’olio era accesa. Chiederemo spiegazioni sul tavolo sindacale del perché di questi atteggiamenti».

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