Nocerina-Brindisi, scontri tra ultras:
fermati due tifosi rossoneri

Nocerina-Brindisi, scontri tra ultras: fermati due tifosi rossoneri
di Petronilla Carillo
Lunedì 17 Ottobre 2022, 08:00
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Per la partita Nocerina-Brindisi, la questura di Salerno aveva creato un Gruppo operativo di sicurezza a causa di vecchi precedenti tra le due tifoserie, criticità che risalgono ad una gara degli anni passati quando entrambe le squadre militavano in serie B. Così, nei giorni scorsi, è stato predisposto tutto: percorso, numero di uomini in divisa in strada, cellulari per la scorta dei pugliesi. Ma sono stati proprio questi ultimi a violare le autorizzazioni ricevute e i percorsi prestabiliti. Pulmini ed auto erano attesi alla barriera di Mercato San Severino dove, invece, non si sono mai presentati. Preferendo le strade interne e passando per altri Comuni. E così sono arrivati a Nocera Superiore attraverso altre vie, esattamente in via Porta Romana: qui alcuni brindisini scesi dai mezzi, armati di tubi pesanti di plastica e sampietrini che avevano portato durante il viaggio, hanno iniziato a minacciare e picchiare i nocerini. Polizia e carabinieri, appena avuta la segnalazione, hanno spostato tutte le pattuglie per evitare che potesse accadere il peggio e si sono subito portati sul posto proprio mentre erano in corso alcuni tafferugli tra i gruppi di tifosi. Si sono lanciati pietre reciprocamente e dato botte, tant'è che due brindisini sono finiti in ospedale uno perché colpito da una pietra in testa (ha avuto quattro punti di sutura ed è stato subito dimesso) e l'altro in stato di forte choc.

Tre auto brindisine sono state danneggiate: sono stati rotti i parabrezza e poi trasferite, su ordine della polizia, in un garage convenzionato Aci.

Subito dopo la sassaiola la polizia ha scortato la tifoseria ospite allo stadio: qualche altro tafferuglio si è avuto dinanzi al San Francesco e anche qui la situazione è stata immediata portata alla normalità dalle forze dell'ordine. La partita si è poi svolta regolarmente, dopo la partita i tifosi brindisini sono stati messi sulle auto e rimandati a casa. 

Intanto sui social sono stati diffusi i video dei tafferugli che sono ora nelle mani dei poliziotti del commissariato di Nocera Inferiore. Gli agenti hanno già fermato due tifosi locali che, nella serata di ieri, sono stati interrogati per capire il loro ruolo nella vicenda. Secondo la questura di Salerno, i brindisini avevano tutto l'interesse a non farsi scortare dalle forze dell'ordine perché si sono presentati a Nocera con mazze di plastica e pietre, come si vede nei video che abbiamo acquisito. Ma anche loro sono ora oggetto di indagine: attraverso i video e con la collaborazione delle forze di polizia pugliesi si sta cercando di identificare tutti i partecipanti agli scontri per procedere legalmente contro di loro ed eventualmente chiedere al questore anche la firma di Daspo. 

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