Salerno, boom di iscritti agli istituti agrari. Coldiretti: «Una buona notizia per il settore»

Tropiano, direttore dell'associazione: "Un interesse che riscontriamo anche in ambito universitario"

Enzo Tropiano, direttore di Coldiretti Salerno
Enzo Tropiano, direttore di Coldiretti Salerno
Martedì 12 Settembre 2023, 01:04
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Inizia l'anno scolastico con un boom delle iscrizioni per gli istituti agrari, in controtendenza con un calo generalizzato delle iscrizioni alle superiori. A rilevarlo è la Coldiretti Salerno. Un segnale, secondo l'associazione, di crescente interesse per l'agricoltura, considerata uno sbocco lavorativo concreto capace di creare opportunità occupazionali e di crescita professionale.

«Una buona notizia anche per il settore - spiega il direttore di Coldiretti Enzo Tropiano - che necessità di nuove professionalità con competenze che possono essere acquisite solo attraverso un percorso scolastico di qualità e di interazione tra diverse discipline. Per l'ampia e trasversale varietà del percorso formativo, gli Istituti di Agraria registrano una maggiore attrattività e un minor numero di abbandoni scolastici. Un interesse che riscontriamo anche in ambito universitario dove si registra un boom di iscrizioni alle facoltà di agraria e ai corsi afferenti all'agricoltura». La prospettiva di futuro della scuola agraria - sottolinea Coldiretti - è confermata anche dal dato relativo al tasso di occupazione che in Italia si attesta al 73 per cento a solo un anno dall'ottenimento del diploma di maturità quinquennale.

La crescita di opportunità è dovuta al fatto che negli ultimi anni si sono sviluppati all'interno del settore primario nuovi mestieri, con circa il 70% delle imprese giovani che opera in attività multifunzionali: dall'agriturismo alle fattorie didattiche fino agli agriasilo, dalla vendita diretta dei prodotti tipici e del vino alla trasformazione aziendale. Cresce anche la domanda di lavoratori «sia per figure professionali tradizionali - continua Tropiano - che per quelle innovative all'interno dell'impresa agricola.

In un momento in cui il mercato del lavoro è in crisi ed è venuta meno la stessa idea che l'industria e il commercio possano dare a tutti un posto, l'agricoltura moderna e multifunzionale è oggi uno sbocco concreto».

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