San Matteo caos, l'arcivescovo Moretti ai portatori: «Ora dialoghiamo»

San Matteo caos, l'arcivescovo Moretti ai portatori: «Ora dialoghiamo»
di Barbara Landi
Martedì 21 Ottobre 2014, 12:42
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Nessuna frattura o rancore tra l’arcivescovo Moretti e i portatori della processione di San Matteo. «Io voglio la riconciliazione, la cerco», ha dichiarato il vescovo ieri mattina, in occasione della presentazione del nuovo sito web dell’arcidiocesi di Salerno, Campagna, Acerno. Un segnale importante di apertura al dialogo che arriva nel giorno successivo alla pubblicazione della lettera aperta in cui i portatori delle paranze hanno presentato le proprie scuse all’arcivescovo. «Non ho preclusioni, né interesse personali, né idee da salvaguardare - insiste Moretti - Tutti hanno parlato di offesa al vescovo, ma non sono né permaloso, né rancoroso. La mia preoccupazione è costruire una strada positiva per tutti attraverso il dialogo».

E sulla lettera di scuse aggiunge: «Ringrazio perché noto la disponibilità. Cercheremo il modo per parlare la stessa lingua, dando alle parole lo stesso significato. Non sono contro nessuno, ma voglio essere per tutti. È un cammino che si costruisce insieme».
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