Tomba profanata: sparita la bara
di giovane morto in incidente

Tomba profanata: sparita la bara di giovane morto in incidente
di Paola Desiderio
Lunedì 14 Ottobre 2019, 06:25 - Ultimo agg. 07:35
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Non riuscivano a credere ai loro occhi i custodi del cimitero di Agropoli, ieri mattina, quando si sono accorti che una tomba era stata profanata. La bara di Pasquale Picariello, morto nel maggio del 2006, all’età di 19 anni, per le ferite riportate a seguito di un incidente stradale, era scomparsa. Subito hanno allertato i familiari e i carabinieri. Secondo la ricostruzione dei militari della compagnia di Agropoli, la profanazione è avvenuta tra la sera di sabato e la notte di domenica. Ignoti, sicuramente più di una persona, dopo avere forzato la catena di un cancello, si sono introdotti nel cimitero, hanno rotto la lapide che si trovava al terzo livello, per cui si sono dovuti servire anche di una scala, e tirato fuori la bara che è stata caricata su una macchina e portata via. I responsabili hanno approfittato del buio per entrare nel cimitero e aprire la tomba. Quando i familiari sono arrivati sul posto, la madre del giovane, appresa la notizia, ha accusato un malore ed è stato necessario chiedere l’intervento di un’ambulanza. I carabinieri sono rimasti a lungo nel cimitero in cerca di indizi riconducibili ai responsabili. Il cimitero non è dotato di telecamere di videosorveglianza (cosa che gli autori della profanazione avevano sicuramente appurato) né all’interno né all’esterno. Per questo non è stato possibile nemmeno definire con maggiore certezza l’orario in cui sono entrati nel cimitero. Al vaglio ci sono diverse ipotesi tra cui quella di una vendetta personale nei confronti di qualche parente del giovane deceduto.
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