Vermi nella pasta dei pacchi alimentari per i poveri, sospesa la consegna

Vermi nella pasta dei pacchi alimentari per i poveri, sospesa la consegna
di Nicola Sposato
Mercoledì 24 Settembre 2014, 14:01 - Ultimo agg. 19:38
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Animaletti nelle confezioni di pasta dei pacchi alimentari. A Scafati scoppia il caso. L'istituzione Scafati Solidale blocca la consegna dei pacchi e fa arrivare dal Banco Alimentare di Fisciano un nuovo carico di alimenti per 350 beneficiari. La presenza dei fastidiosi animaletti denunciata in mattinata da una coppia, Alberto Arnone e Mariolina Cioffi, genitori di cinque figli, che, al momento di aprire il pacco, ha fatto l'amara scoperta. Avvertiti del caso anche i dirigenti dell'Azienda sanitaria locale. A via Diaz, presso la sede della Manifattura Tabacchi, luogo della consegna dei pacchi, anche i rappresentanti dei Grillini guidati da Gennaro Avagnano a verificare il contenuto dei pacchi.Il presidente della Scafati Solidale, Andrea Granata, ha deciso di bloccare la distribuzione e far arrivare un nuovo carico di pacchi. Sulla vicenda il chiarimento di Roberto Tuorto, direttore del Banco Alimentare Onlus: «E’ successo che in due degli oltre 40.000 pacchi che i nostri volontari gratuitamente preparano per le 130.000 persone che aiutiamo in Campania, siano stati trovai dei “pappici”, animaletti che si formano spesso per l’umidità e che anche la più attenta massaia qualche volta ha trovato nella sua dispensa. Sono sfuggiti agli occhi attenti di chi comunque prepara con passione ed amore questi pacchi. Ad ogni modo abbiamo provveduto in meno di un’ora a sostituire tutti i pacchi e già nel pomeriggio i nostri volontari hanno riaperto uno ad uno i pacchi ritirati per ricontrollarne il contenuto. Mi scuso personalmente con il signor Alberto Arnone e la signora Mariolina Cioffi. Mi spiace davvero. Devo però altresì ribadire che sono sconcertato dal fatto che ogni problema che emerge da una attività delicata come quella che svolgiamo e che comunque siamo sempre stati pronti a risolvere con tempestività, sia oggetto di strumentalizzazioni.

Ringrazio il sindaco Aliberti ed il presidente Granata che hanno sempre stimato la nostra opera».
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