Da alcuni anni la moda della pokè, un piatto hawaiano a base di riso e pesce crudo marinato, ha invaso la città di Napoli.
Sono tanti i punti vendita che si distinguono per la bontà di questo piatto intercontinentale che viene consumato abitualmente dal popolo abituato alla pizza. Nel cuore del quartiere di Chiaia ha compiuto 5 anni dall’apertura il ristorante fusion di cucina giappo-peruviana Cariño Nikkei.
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Il ristorante di cucina Nikkei è stato uno dei primi che ha portato a Napoli nel 2018 il trend della poke coprendo gran parte del del fatturato del deliveroo nel napoletano. Il ristorante sorge accanto alle famose Cantine sociali, luogo storico del quartiere Chiaia che da sempre ospita diversi tipi di target di clientela e nel weekend maggiormente giovani.
Per questo motivo il ristorante Cariño Nikkei ospita da clienti giovanissimi che ordinano una pokè con una bevanda analcolica, a clienti over che spendono circa la media di 40 euro per un buon pasto a base di cucina Nikkei.
Molti sono coloro che decidono di accompagnare il pasto anche con un buon calice di Falanghina del Beneventano dell’azienda tecnoagricola Contrada La Francesca, con la quale il locale ha da tempo creato una partnership.
A fine pasto si può scegliere anche di aggiungere uno dei dolci di La Carlotteria, il laboratorio di pasticceria contemporanea della napoletana Carlotta Garofalo, che per Cariño Nikkei firma monoporzioni dalla ricetta esclusiva proponendo inedite combinazioni di gusto.
Il piccolo locale, nato nel cuore della movida napoletana, da un’idea di quattro amici, appassionati di viaggi e altre culture, entro il 2024 aprirà il suo secondo store in Italia tra le principali città di Roma e Milano.
In seguito è stata siglata la partnership con il gruppo alberghiero LHP Hotels che ha aperto a Cariño le terrazze dei propri hotel di lusso, prima a Santa Margherita Ligure, ora a Napoli e prossimamente a Montecatini Terme, per consentire ai propri ospiti di degustare la cucina nikkei.
Gli chef di Cariño Nikkei, quasi tutti di origini peruviane, propongono diverse pietanze dalla classica pokè di varie dimensioni, con costi che si aggirano tra i 10 e i 20 euro per l’asporto, a più di 40 tipi di rolls a base di salmone, ricciola, tonno e tanti altri gusti, ai classici tacos ripieni completamente homemade.
Oltretutto è possibile ordinare anche le classiche tapas di patata e jamon iberico spagnolo, che danno uno sfondo ancora più internazionale al tipo di pasto che si vuole consumare. La qualità dei prodotti è indiscutibile e il locale vanta diversi tipi di pesce di alta qualità, soprattutto per quanto riguarda il tonno.
Per quanto riguarda la pokè il locale vanta una ostinata ricerca di nuove combinazioni e proposte: dal riso Barbie, chiamato così per la colorazione rosa naturale data dalla barbabietola, all’ultima arrivata in carta, la Pokè Butterfly, colorata, leggera e attentamente bilanciata tra proteine, vegetali e carboidrati, studiata in collaborazione con la nutrizionista Paola Marotta.
Todo se hace con cariño (il cui significato è tutto è fatto con amore) è il pay off che accompagna il brand che ha sede nella strategica location di Piazzetta Rodinò, che offre spazi minimal e colori vivaci, soprattutto per le pareti dipinte a mano in tema esotico jungle dall’artista Massimiliano Mastronardi.
Lo chef è Juan Carlos Yaranga Quispe, peruviano, classe 1984 è arrivato in Italia nel 2011 e, dal 2018 è a capo della brigata di Cariño Nikkei prevalentemente di origini peruviane.
Il locale offre lo stesso menù sia a pranzo che a cena, ragion per cui non ci sono limiti di scelta per i clienti a differenza di altri locali di cucina fusion. Gli orari vanno dalle 12 alle 15:30 e dalle 18:30 alle 24, ottimi per business lunch o cene tra amici.
Grazie allo spazio che ha a disposizione, Cariño Nikkei ha avuto la possibilità di aprire spesso anche durante la pandemia da Covid-19.
Il ristorante situato a Piazzetta Giulio Rodinò è sempre alla ricerca di nuovi sapori e gusti da offrire al proprio target di clientela.