Buoni fruttiferi, ​Poste italiane alza i rendimenti: si arriva al 6%. La guida (e il confronto con Btp e Bot)

di Giacomo Andreoli
Martedì 14 Novembre 2023, 16:35 - Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 09:33 | 1 Minuto di Lettura
Un libretto postale e un buono fruttifero postale

Poste italiane ha deciso di alzare i rendimenti sui buoni fruttiferi postali. Si arriva così, in alcuni casi, a tassi anche vicini al 6%. Con questi strumenti finanziari è possibile investire anche piccole somme e non sono previsti costi di emissione, gestione e rimborso, salvo oneri di natura fiscale. Nel nostro Paese il 6% della ricchezza finanziaria di tutte le famiglie (non considerando le case) è detenuto in risparmio postale: 90 miliardi di euro in libretti e 191,5 miliardi proprio in buoni fruttiferi. Si tratta cioè di uno strumento molto usato, che con questi aumenti può essere utilizzato ancora di più. Vediamo nel dettaglio cosa sta cambiando e quando può convenire un investimento di questo tipo rispetto a quello in Btp e Bond.

Buoni fruttiferi postali scaduti o in prescrizione, ecco la differenza (e come ottenere un rimborso)

© RIPRODUZIONE RISERVATA