Benfica
La scheggia impazzita dei quarti di finale arriva dal Portogallo. Napoli e Benfica hanno seguito una linea comune quest'anno: hanno ceduto e mandato via pezzi importanti, hanno investito le proprie risorse, hanno stracciato il campionato (primi a +8 sul Porto) e ora sognano in Champions. Il Brugge non è stato avversario di primissimo livello agli ottavi, ma la qualità della squadra di Roger Schmidt è innegabile: il 4-2-3-1 dà spazio a tutti ma è fondamentale il ruolo di Florentino Luis, Rafa Silva e l'ex interista Joao Mario in mezzo al campo, Gonçalo Ramos il cannoniere e prossima stella pronta a fare da plusvalenza. Per gli azzurri di Spalletti sarebbe un remake del 2016, quando i lusitani erano nel girone di qualificazione: vittoria larga al Maradona (4-2) e decisiva al ritorno (2-1) per il passaggio agli ottavi.