La storia
Gli incontri fra la donna e l’adolescente, ha accertato il processo, si consumavano in un appartamento della periferia di Prato: la casa dell’imputata, dove il ragazzino si recava per studiare la lingua straniera. La donna, sposata e con un figlio di circa 10 anni, era operatrice sanitaria in una Rsa: era amica di famiglia del suo allievo, a cui si era offerta di dare lezioni.