Rottamazione quater delle cartelle esattoriali: scadenza entro il 30 giugno. Come funziona e chi può presentarla

di Giacomo Andreoli
Giovedì 1 Giugno 2023, 16:20 - Ultimo aggiornamento: 3 Giugno, 09:07 | 1 Minuto di Lettura

Cos'è la rottamazione quater

La definizione agevolata vale per tutti i debiti con l’Agenzia delle Entrate dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Se si aderisce si devono pagare solo: le somme a titolo di capitale, le spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica. Per le sanzioni per violazioni del Codice della strada e le altre multe - diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali - non si pagano gli interessi, comprese le maggiorazioni, quelli di mora e di rateizzazione e l’aggio.

I carichi affidati dalle casse/enti previdenziali di diritto privato rientrano nella fefinizione agevolata solo se l’ente, entro il 31 gennaio di quest'anno, ha provveduto a: adottare uno specifico provvedimento; trasmetterlo, sempre entro la stessa data, ad Agenzia delle entrate-Riscossione; pubblicarlo sul proprio sito internet.

Si tratta di: Cnpa forense – Cassa Nazionale di previdenza ed assistenza forense; Enpab – Ente nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei biologi; Cnpr – Cassa Ragionieri; Enpav – Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei veterinari; Inpgi – Istituto nazionale di previdenza ed assistenza dei giornalisti italiani.

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