Bono, il dramma del cantante degli U2: «È come se la mia mano non fosse mia»

Bono Vox, il leader degli U2
Bono Vox, il leader degli U2
Giovedì 30 Aprile 2015, 22:25 - Ultimo agg. 22:43
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LONDRA - Un periodaccio per Bono Vox. Dopo l'incidente in bicicletta di cinque mesi e le operazioni seguenti, la funzionalità della mano del cantante degli U2 non è al meglio.



"Sembra come se fosse la mano di qualcun altro - ha detto al "New York Times" -, non posso piegare alcune dita. E' come rigor mortis. Ma dicono che i nervi crescono circa un millimetro al mese quindi in circa 13 mesi la situazione dovrebbe migliorare".







Intanto però il tour mondiale della band ha preso il via, tanto che l'intervista è stata concessa a margine della data di Vancouver. "E' tutto insensibile qui - ha detto guardandosi avambraccio e gomito -, ma la spalla va meglio e anche la faccia".