In genere, l'analogico viene considerato "caldo" e il digitale "freddo", ma è un errore, non solo nella musica. Ne è un esempio Accenture, società di servizi professionali, leader a livello mondiale, che aiuta le principali aziende, governi e organizzazioni a costruire il loro core business digitale, ma che basa la sua forza sul valore delle persone e sul loro continuo sviluppo professionale attraverso la formazione di competenze sempre più aggiornate.
Grazie a questa filosofia che mette l'individuo al centro, a gennaio 2023, Accenture Italia ha ottenuto un importante riconoscimento per l'impegno profuso nel fornire le migliori condizioni di lavoro alle proprie persone, posizionandosi per il quarto anno consecutivo sul podio della classifica "Top Employer Italia 2023". L'obiettivo della multinazionale (attraverso i 743mila dipendenti che servono clienti in oltre 120 paesi) è migliorare l'efficienza operativa di imprese, governi ed organizzazioni, accelerando la crescita dei ricavi e migliorando i servizi ai cittadini grazie ad una speciale combinazione tra tecnologia e ingegno umano. Fondamentale, quindi, un forte investimento sulla crescita professionale delle persone che lavorano nel gruppo.
Solo nel nostro Paese, Accenture eroga in media oltre un milione di ore di formazione l'anno attraverso diversi programmi come, ad esempio, il Technology Quotient: una piattaforma di e-learning progettata per aiutare i dipendenti di tutto il mondo a comprendere più a fondo le tecnologie legate alla Digital Transformation. Tante anche le Academy, la cui funzione è preparare i professionisti di domani a lavorare con le ultime tecnologie e contribuire a ridurre il divario di genere in ambito Stem (Science, Technology, Engineering e Mathematics, materie poco studiate dalle donne). Tra queste ricordiamo la Security Pink Academy e la Cloud Pink Academy, corsi di formazione dedicati a ragazze neolaureate per migliorare la loro capacità occupazionale, o la Green Academy, per dotare i professionisti Accenture del know how necessario ad integrare la sostenibilità nelle diverse aree di business.
Un impegno portato avanti in stretta relazione con l'ecosistema, come nel caso della CyberHackAdemy sviluppata con l'Università Federico II di Napoli, che ha appena celebrato la fine della terza edizione formando 30 ragazzi. L'obiettivo dichiarato del gruppo è anche quello di includere e valorizzare ogni tipo di diversità, garantendo un ambiente di lavoro bilanciato ed equilibrato, dove ciascuno possa sentirsi pienamente sé stesso.
In Italia Accenture è presente dal 1957 e oggi conta 22mila dipendenti, con migliaia di altre assunzioni programmate, soprattutto nel Sud, in divisioni chiave come Security, Cloud & Infrastructure, Data & AI rivolte a tutti i settori industriali, con particolare attenzione ai servizi bancari e assicurativi, beni e servizi di consumo, health & public services, automotive, energia, utilities e consulenza. Alle sedi principali di Milano, Roma, Torino, Napoli e Cagliari, si affiancano uffici e centri di innovazione distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Il nostro Paese è parte integrante del network internazionale di Accenture con un'ampia rete di centri di innovazione e poli di eccellenza per lo sviluppo di soluzioni avanzate in settori specializzati quali cybersecurity, cloud, banda larga, telecomunicazioni, retail, food, moda, automotive & mobility, servizi finanziari e Industry X.
Napoli, in particolare, rappresenta una realtà strategica per Accenture, presente in città da oltre 20 anni, oggi con quasi tremila dipendenti. Inizialmente, il capoluogo campano è stato scelto come sede per uno dei due Advanced Technology Center italiani (l'altro è a Cagliari) alla luce dell'importante polo universitario e scientifico da cui provengono talenti con competenze specializzate legate alle nuove tecnologie. Il Centro è fortemente specializzato in soluzioni Sap, Salesforce, Oracle, Adobe, Cloud, servizi di infrastruttura tecnologica e security. In seguito, è stato aperto il Cyber Fusion Center, un hub dell'innovazione avanzata a livello mondiale, punto di riferimento locale per la protezione del business digitale della aziende.