Dopo dieci anni di lavorazione arriva finalmente domani nelle sale «Mary e lo spirito di mezzanotte», candidato all'Efa, l'Oscar europeo, prodotto, tra l'altro, con il contributo della Film Commission Campania. Enzo D'Alò, maestro napoletano dell'animazione, lo ha tratto dal romanzo La gita di mezzanotte (Guanda) di Roddy Doyle, e ha come protagonista un'allegra e vispa ragazzina di 11 anni con capelli rossi, lentiggini e occhi grandi e con un'incontenibile passione per la cucina per cui sogna di diventare una grande chef. «Il film è un cartone animato, non un film per bambini, è rivolto a tutti, adulti e piccini. Raccontiamo con sincerità, non in maniera favolistica, il cerchio della vita e il passaggio di valori e cultura tra diverse generazioni» spiega l'autore di capolavori d'animazione tra cui «La gabbianella e il gatto».
Al centro della storia ci sono le relazioni e i legami tra quattro generazioni di donne e il rapporto speciale che Mary ha con la nonna Emer che incoraggia il suo sogno.
La sceneggiatura è stata scritta tra il 2015 e il 2017: «Prima del Covid, però sembra parlare con la voce di tanti nonni che hanno dovuto lasciare questo mondo senza l'umanità necessaria», spiega il regista che per scrivere ha collaborato con David Ingham e con lo stesso Doyle. «Roddy non è solo uno scrittore per ragazzi ma un narratore capace di andare in profondità, scavando dentro più livelli di lettura: scrive con gli occhi di un bambino. È molto contento del risultato, siamo anche diventati amici». Sullo sfondo delle vicende c'è il rigoglioso paesaggio estivo dai colori vividi dell'Irlanda, luoghi in cui Doyle è cresciuto. Musiche curate da David Rhodes, chitarrista e compositore vicino a Peter Gabriel e già autore della colonna sonora di «La gabbianella e il gatto». Due canzoni sono interpretate da Matilda De Angelis. «Anche la scelta della musica esprime l'idea di contaminazione culturale», conclude D'Alò: «La cultura è bella se non viene vista in maniera archeologica. Ho chiesto a David di unire il folk irlandese con elementi come la voce melismatica, le cornamuse, l'arpa celtica e l'ambiente contemporaneo inglese, mescolando suoni elettrici e acustici».