Alice Rohrwacher, 32 anni, al secondo film porta l'Italia ai vertici del palmares di Cannes: il sul film «Le meraviglie» vince il Grand Prix du Jury, subito dietro la Palma d'oro al turco Ceylan. Bella l'immagine sul palco del Palazzo del cinema: è stata Sophia Loren, simbolo del nostro cinema nel mondo, a consegnare il prestigioso riconoscimento alla regista, naturalmente emozionatissima. Alice ha ringraziato Alba, sua sorella attrice che ha un ruolo importante nel film, e suo padre, evidente fonte di ispirazione per la storia che ha voluto portare sullo schermo. "Una favola feroce" , l'ha definita, su una famiglia italo-tedesca, come la sua, su un papà ruvido e bizzarro che fa l'apicoltore, e quattro figlie adolescenti.
La Palma d'oro, dunque, va a "Winter
Sleep" di Nuri Bilge Ceylan, tre ore e un quarto di un melò da camera firmate da uno dei più celebrati cineasti del mondo, il premio per la regia è dell'americano Bennett Miller per "Foxcatcher", per la sceneggiatura vincono i russi Andrey Zvyagintsev e Oleg Negin con "Leviathan".
Amachoukeli, Claire Burger e Samuel Theis, una storia vera di una donna coraggiosa e controcorrente. Molto in linea con i gusti della presidente di giuria Jane Campion.
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