Un testamento di Aretha Franklin scritto a mano e trovato tra i cuscini di un divano è legale. Lo ha stabilito un giudice dopo aver esaminato il documento firmato semplicemente con una A e una faccina sorridente. Secondo le volontà della regina del soul, le sue proprietà andranno quindi ai figli. Il testamento, scritto nel 2014, sovrascrive quello scritto nel 2010 e ritrovato nel 2019 nella casa della Franklin a Detroit.
La decisione, come scrivono i media americani, è una grande vittoria soprattutto per il figlio più giovane, Kecalf, che si era espresso a favore della validità del documento poiché suggeriva che la madre voleva che lui assumesse il controllo delle sue proprietà.