Emma Marrone ha parlato della morte del papà. La cantante, in una lunga intervista a Vanity Fair, ha ricordato gli ultimi istanti di vita di suo padre e dove si trovava lei quando è morto. Non è stato un momento facile per Emma, che ha sempre raccontato di essere molto legata ai suoi genitori e a Rosario in particolare, ma come sempre ha voluto tirare fuori tutta la sua forza ed energia per reagire e andare avanti.
Il giorno in cui è morto, spiega, lei era fuori per lavoro: «Quando è morto io ero via un paio di giorni, l’avevo sentito la sera prima.
Poi ricorda il suo rapporto speciale con il papà: «Non era solo padre per me, ma anche figlio, amico, compagno di avventure. Certe sere uscivamo e tornavamo brilli, con mia madre che ci aspettava sulla porta. Quando i miei amici venivano a cena e a fine serata poi sgattaiolavano fuori per fumare, mio padre li guardava e diceva: Ragazzi, la canna ve la potete fare anche qui», spiegando come la mamma le ha sempre detto di somigliare molto a lui.
Emma parla anche della sua vita sentimentale, ammettendo di esser single e molto concentrata sul suo lavoro: «Il mio scopo nella vita è realizzare me stessa, non trovare un partner. Certo, sono fatta di carne e ci sono sere in cui mi piacerebbe trovare qualcuno a casa ad attendermi, banalmente anche nel letto, ma questo sentimento non mi spinge mai a pensare che andrebbe bene chiunque. Sono single, ma non sola, ho tante famiglie».
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