Al San Carlo il sipario si alza sabato 9 dicembre con «Turandot» e un cast internazionale. Con Sondra Radvanovsky, Yusif Eyvazov e Rosa Feola. L’opera è l’ultimo capolavoro di Puccini, compositore di cui nel 2024 ricorrono i 100 anni dalla morte: l’evento napoletano dà, quindi, via alle celebrazioni. E inaugura la stagione 2023/24 del teatro dopo un periodo tormentato, segnato dallo «stop & go» tra i due sovrintendenti, con Stéphane Lissner tornato alla guida su indicazione del tribunale del lavoro. Sua la programmazione che inizia con l’atteso show, il dramma lirico in tre atti e cinque quadri su libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni e nella versione con il finale di Franco Alfano.
La regia è affidata a Vassiliy Barkhatov, tra i più richiesti della sua generazione e al suo debutto nel lirico; la direzione musicale è a cura di Dan Ettinger con orchestra e coro del San Carlo.