E' il quinto Festival di Sanremo. «L'ultimo», giura Amadeus. «La mia intenzione è di fermarmi qui. Aver raggiunto il traguardo di Pippo Baudo e Mike Bongiorno è un onore», dice in un'intervista sul settimanale Chi. In copertina, in edicola da mercoledì 24 gennaio, c'è lui con tutta la squadra: Giorgia, Lorella Cuccarini, Teresa Mannino, Marco Mengoni e Fiorello.
L'amicizia con Fiorello
Amadeus rivela lo spirito che lo anima nella conduzione di quest'ultima avventura, sempre attorniato dall'amico Fiorello che lo sosterrà dal ‘glass', posizionato fuori dal Teatro Ariston: «Fiorello è mio fratello, ha saputo che avrebbe condotto con me il sabato sera, solo quando ho annunciato i nomi in tv, volevo fargli una sorpresa. Nei mesi precedenti, mi domandava sempre: ‘Ma il sabato chi lo fa? Chi ci metti?, e io tergiversavo: ‘Ho tre, quattro idee', non potevo dirglielo a settembre, perché avrebbe avuto tempo per dirmi di no».
La malattia da bambino
Non tutti sanno che Amadeus, all'età di 7 anni, stava per morire dopo essersi ammalato di nefrite.
I co-conduttori
Due grandi voci, Giorgia e Marco Mengoni, una sorpresa, Teresa Mannino, e due "fratelli", ovvero Lorella Cuccarini e Fiorello. Così Amadeus ha presentato la sua squadra, parlando delle caratteristiche di ognuno: "Marco Mengoni è un nome che ho pensato l'anno scorso, durante il Festival, quando era in gara. […] Giorgia la conosco da anni, la presentavo al Festivalbar. Le sue capacità vocali sono fra le massime in assoluto, poi è simpatica, divertente, ironica, ama giocare e scherzare. Tersa Mannino è una comica fortissima, l'ho vista a teatro e abbiamo stretto amicizia anche perché veniamo dalla stessa terra, la Sicilia". Su Lorella Cuccarini: "È una carissima amica, ci conosciamo da 30 anni. Abbiamo fatto Grease, Buona Domenica, Campioni di ballo. Oggi con Amici è ancora più trasversale, piace ai giovani".